Il Teatro Andromeda diventa set di The Shameful Story
Il continente Sicilia, grazie all’incantamento che produce e all’enigmaticità che sprigiona, sta sempre più diventando il set prediletto della Settima Arte.
Questo è il caso del film “The Shameful Story”, “La Storia Vergognosa”, della regista Nella Condorelli che, tra le varie località siciliane scelte, ha inserito anche Santo Stefano di Quisquina e il Teatro Andromeda.
Questa creazione di Lorenzo Reina, dal sapore metafisico e immersa in un paesaggio in cui cultura e natura non sono dicotomiche, ma convergenti, evoca una terra danzante in atmosfere tanto cupe quanto soleggiate, una foglia verde dal gusto amaro, arida e feconda, sospesa tra Oriente e Occidente.
Nel film di Nella Condorelli centrale è il distacco che ogni partenza, desiderata o indotta, produce. Nel mondo di Lorenzo Reina, invece, si vive tutt’altra realtà. Il Teatro-Astronave, infatti, si muove lento verso Andromeda per un “ricongiungimento” che la scienza vede tra 40 milioni di anni e qui appare immediato.
Il Teatro Andromeda è una meravigliosa macchina dei sogni a cielo aperto. Un luogo che non poteva non fare innamorare la regista. Il suo “The Shameful Story”, “La Storia Vergognosa”, la cui uscita è prevista nel 2018. Narra il fenomeno dell’emigrazione attraverso le vite di Santa e Maria, due contadine che, alla fine dell’Ottocento, lasciano la Sicilia per andare nelle Americhe.
Figlie di un’esodo che ieri vide svuotarsi la Trinacria e oggi ripopolarsi con altri volti. Unomini e donne venuti da terre lontane, che invocano, però, la stessa promessa di vita.
Questo film, riconosciuto d’interesse culturale dal Ministero dei Beni culturali, è una produzione della “Factory Film Produzioni Indipendenti”. Prodotto nell’ambito del programma “Sensi Contemporanei” è promosso dall’Agenzia per lo Sviluppo Territoriale dal Mibact e dall’Assessorato Regionale del Turismo Sport Spettacolo-Sicilia Film Commission.
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