Tutto pronto ad Alimena per il Soundscape Music Festival

Matrimia
La vostra Patti Holmes, oggi, vi conduce in un luogo che ha tanto da raccontare e ospiterà, dal 23 al 26 agosto, un imperdibile Festival che lo animerà di note. Miei cari e curiosi Watson immagino, a queste mie parole, la vostra impazienza di sapere ogni minimo particolare, ma voi, conoscendo il mio sadismo, dovreste aspettarvi non una rivelazione immediata, ma un lento svelamento delle carte in mio possesso. Per non farvi innervosire, però, parto subito con gli indizi. Siamo diretti:
1) In provincia di Palermo.
2) In un piccolo centro che fu abitato da popolazioni sicane e greche, come testimoniano reperti archeologici trovati in zona.
3) Il cui nome, secondo alcuni studiosi, deriverebbe dall’arabo “Al-imàm”, sacerdote, ma forti sono i dubbi in proposito.
4) Chiamato in passato Mazza, dal nome di una bettola.
5) Adagiato su una collina fra i fiumi Salso e Imera meridionale.
6) Il cui attuale nucleo abitato risale al 1628.
7) E ad Antonio Alimena, nobile che si dedicò alla sviluppo del borgo.
Dopo avervi fornito la risposta su di un piatto d’argento, cari i miei provetti indagatori, che rullino i tamburi e si alzi un coro che dica: “ALIMENA”. Bravi, bravissimi, siamo pronti per addentrarci nel Soundscape Music Festival e lasciarci trascinare dalla sua musica.
Tutto pronto ad Alimena per la terza edizione del Soundscape Music Festival, la kermesse musicale, che da mercoledì 23 a sabato 26 agosto trasformerà il cuore del centro storico madonita in un tempio della musica, fra underground, folk e world music.
Saranno quattro giorni sotto il segno della musica indipendente, con artisti di respiro nazionale che animeranno la centralissima piazza Regina Margherita fino a tarda sera. C’è tutto questo nel Soundscape Music Festival, organizzato dall’Amministrazione comunale e dall’assessore alla cultura Mari Albanese, in collaborazione con l’associazione Quarto Tempo di Palermo: un appuntamento con la musica che si conferma fra i più ricchi e attesi dell’estate siciliana. L’ingresso a tutti gli eventi è libero.
Il Festival si aprirà mercoledì 23 agosto, alle 21,30 con il francese Sandro Joyeux che può vantare la partecipazione al concerto del primo maggio e prestigiose collaborazioni con Bennato. Seguiranno i Matrimia, uno straordinario e trascinante mix zingaro, balcanico, arabo, ebraico con influenze della chanson francaise, del jazz manouche, della musica mediterranea ma anche del reggae e del pop rock. Concluderà Djajde.
Giovedì 24 agosto, alle 21,30 in apertura Kurace e poi direttamente dai talent show più importanti del mondo televisivo, il pubblico inizierà a cantare grazie al sound di Davide Shorty, giovane palermitano finalista 2015 della trasmissione “Xfactor”; a seguire, il pubblico potrà lasciarsi trasportare dall’animo soul di Alessandra Salerno, che con la potenza della sua voce ha incantato i giudici della trasmissione “The voice of Italy”. La serata si concluderà con il Dj Delta, campione europeo Redbull freestyle 2016.
Venerdì 25, sempre alle 21,30, apriranno la serata gli AFA, sarà poi la volta della Jumpin’up, una formazione di grande livello artistico e professionale che suona swing, boogie-woogie e rock and roll, finalista di Tu si que Vales. Per concludere con il folk irlandese dei The Cliff.
Sabato 26 la serata si aprirà alle 21,30 con uno spettacolo di fuochi; a seguire Alessio Alessandra, vincitore premio musica controcorrente 2013. Concluderà il Festival la band pugliese Folkabbestia che ha raggiunto l’apice delle collaborazioni prestigiose, duettando con Franco Battiato nel rifacimento de “L’avvelenata” di Francesco Guccini, e con Caparezza e la Bandabardò. Durante il festival saranno allestite per le vie del centro diverse mostre fotografiche a cura della Pro Loco che avranno come tema i volti e i paesaggi del centro madonita.
“Sono molto soddisfatta – sottolinea Mari Albanese, assessore comunale alla Cultura – tre anni fa ho avuto l’intuito di creare un contenitore culturale grazie alla collaborazione di tutta l’amministrazione, assessori e consiglieri e di tanti giovani alimenesi. Il Festival è arrivato alla sua terza edizione e quest’anno, come l’anno scorso, ospiterà artisti di fama nazionale. Saranno quattro giorni di festa e di ottima musica che farà ballare ed emozionare la nostra piazza. Una scelta qualitativa che punta ad inserire Alimena e il Festival tra le migliori offerte musicali dell’estate siciliana”.
La vostra Patti Holmes vuole chiudere questa visita ad Alimena tracciandovi il ritratto di Mari Albanese, questo vulcanico assessore che è portatrice e realizzatrice di idee. Giovane donna che amo definire “Matrioska” della cultura, in quanto è somma di incontri e storie, o Fukurokuju, (Mari Albanese, però, è bella come Venere e nulla ha a che spartire, fisicamente, col personaggio della mitologia giapponese), una delle Sette Divinità della Fortuna, preposta alla saggezza, alla felicità e alla lunga vita che è quella che questa entusiasta intellettuale, scrittrice e insegnante sta donando alla sua comunità.
Mari Albanese, quella passione che è motore del mondo la coltiva e la dona a chi le sta accanto; è una forza dirompente che si manifesta con tutta la sua trascinante potenza e non può essere ignorata; con lei la gioia, di cui è untrice, ha invaso questo piccolo mondo, che è un centro in movimento di cui la giovane assessore è timoniera e allo stesso tempo vela. Pensandola mi viene in mente Gibran e il suo “Ragione e passione sono timone e vela della nostra anima navigante”. Bene, questo piccolo e virtuoso centro madonita ha un’anima navigante che lo porterà lontano.
Io, addirittura, lo proporrei, assieme a Macomer, in provincia di Nuoro, in cui è già realtà, per il festival della Resilienza: questa cittadina siciliana, infatti, grazie ai suoi amministratori e ai suoi abitanti, ha scavato e scovato risorse e tradizioni; ha ascoltato e promosso creattività, sconfiggendo il pessimismo e aprendosi all’utopia, a un orizzonte “altro” verso il quale dirigersi.
Cari Watson, se volete vivere di musica, gustare nettare e ambrosia e godere di grande benessere, dal 23 al 26 agosto non potete che andare ad Alimena. Unico problema, è assuefacente e ne diventerete habitués.
Buon Soundscape Music Festival a voi e a me che non ne perderò nemmeno una serata.
Dalla vostra Patti Holmes, per il momento, è tutto.
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